La fotopetizione è anche online!

La fotopetizione è anche online!
Puoi farti la foto e pubblicarla qui: clicca su Caparezza e segui le istruzioni

martedì 29 settembre 2009

Come deve essere l'iscrizione scolastica

L'ASGI analizza l’ambito di applicazione del nuovo testo dell'art. 6 comma 2 del TU immigrazione d.lgs. 286/98 per la parte riguardante l’accesso dei minori stranieri all’istruzione a seguito delle innovazioni introdotte dalla Legge 94/2009.
L'ASGI ribadisce che l'iscrizione scolastica dei minori stranieri, e le prestazioni complementari al diritto all'istruzione, devono avvenire a parità di condizioni con i minori italiani dalla scuola dell'infanzia e sino al completamento del diritto/dovere all'istruzione e alla formazione.
Inoltre, nell'ambito di tale percorso del diritto/dovere all'istruzione e alla formazione, non deve essere richiesto ai minori stranieri ed ai loro genitori il permesso di soggiorno, e non deve essere fatta, neppure indirettamente, alcuna segnalazione all'Autorità giudiziaria e/o all'Autorità di P.S. della presenza degli stessi e/o dei loro genitori.

L'analisi dell'ASGI in allegato e sul sito.

A.S.G.I. - Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione

Segreteria Organizzativa - ufficio stampa - Udine - tel/fax +39.0432.507115 - cell. 3470091756 - e-mail, info@asgi.it

Ufficio Formazione - Trieste - via Fabio Severo - 34100 - 040/368463

Sede legale – Torino – via Gerdil 7 – tel/fax +39.0114369158 – e-mail, segreteria@asgi.it

Nessun commento:

Prima di tutto vennero a prendere gli immigrati e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano.

Poi vennero a prendere i senzatetto ed io non dissi niente perchè avevo una casa.

Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.

Un giorno vennero a prendere me e non c'era rimasto nessuno a protestare.

Il bombardamento dell'informazione, il frastuono dei vari tipi d'inquinamento, la confusione, l'isolamento, ci spingono sempre più verso una "anestesia difensiva" che ci impedisce di comunicare con noi stessi e con gli altri, ci fa sopportare situazioni orribili e ci impedisce di trovare risposte che aprano il futuro nostro e di chi ci circonda. Il prossimo sono io! nasce con la foto petizione, ma altre attività si agiteranno a futuro, tutte volte a stimolare la necessità di identificazione nella situazione che si vive l'altro. L'obiettivo dell'identificazione è comprendere e poter prendere una posizione coerente di fronte alle situazioni personali e sociali che oggi ci troviamo a dover affrontare, come individui e come popoli.


Il Prossimo sono io dà stimolo a tutte le Nuove Azioni che aprono il futuro dell'umanità intera:
è possibile stare bene tutti!
è possibile trovarsi d'accordo anche se siamo in tanti e molto diversi!
la diversità è ricchezza! ecc....