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mercoledì 28 maggio 2008

COMINCIAMO MARTEDI' 3 GIUGNO IN PIAZZA REPUBBLICA!

Sembra proprio che tutti abbiano maledettamente chiaro a chi dobbiamo la nostra insicurezza, e si prodigano per spiegarcelo con campagne mediatiche che indecenti è dir poco. Roba da istigazione a delinquere. E noi che ci crediamo pure... Apro il mio quotidiano on-line preferito e leggo di Rom che rubano bambini, ma poi che altri poveracci cercano di arrostirli nei loro campi-ghetto; immigrati che arrivano su barconi a insidiare i nostri posti di lavoro, peraltro precari, o che comunque cercano un luogo nel mondo dove delinquere sapendo di passarla (quasi) liscia; mendicanti senza fissa dimora che danneggiano l'immagine della nostra città e, sdraiati sui marciapiedi come al mare, attentano all'incolumità dei nostri anziani.

Adesso, mi dico, se ci fermiamo un attimo a pensare e ci guardiamo negli occhi... come possiamo dire che siamo veramente in pericolo a causa dei campi Rom, degli immigrati clandestini ma poi alla fine anche di quelli – secondo il canone di chi decide – regolari, di mendicanti che tendono trabocchetti?

Il problema, car* amic*, è che ogni giorno diventiamo sempre più parte di quelle minoranze che servono a turno da capro espiatorio, da valvola di sfogo di un malessere sociale creato altrove e gestito diabolicamente in loco. Se mi fa paura quello che la TV mi dice, ebbene mi fa molta più paura quello che non dice. Ogni giorno sempre più Rom, ogni giorno sempre più immigrati, ogni giorno più poveri, fuori e soprattutto dentro. Sai da dove credo che derivi l'insicurezza che fa davvero paura? Dal fatto che domani, espulsi quelli che adesso sono gli indesiderati di turno, possa toccare a noi.

Il prossimo sono io” è uno spazio di espressione e denuncia sociale multiforme e creativa che aspetta di essere riempito con le storie di chi non crede più al vecchio gioco del “tutti contro tutti” attraverso il quale il potere si consolida.

"Il prossimo sono io" sarà in Piazza della Repubblica a Firenze:
martedì 3,
mercoledì 4,
giovedì 5,
lunedì 9,
martedì 10
e mercoledì 11 giugno.
Qua sotto puoi prenotare la tua presenza: clicca e scegli i giorni in cui sei dei nostri...

http://doodle.ch/356y6xnk3czk349d


venerdì 23 maggio 2008

Prima di tutto vennero a prendere gli immigrati e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano.

Poi vennero a prendere i senzatetto ed io non dissi niente perchè avevo una casa.

Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi.

Un giorno vennero a prendere me e non c'era rimasto nessuno a protestare.

Il bombardamento dell'informazione, il frastuono dei vari tipi d'inquinamento, la confusione, l'isolamento, ci spingono sempre più verso una "anestesia difensiva" che ci impedisce di comunicare con noi stessi e con gli altri, ci fa sopportare situazioni orribili e ci impedisce di trovare risposte che aprano il futuro nostro e di chi ci circonda. Il prossimo sono io! nasce con la foto petizione, ma altre attività si agiteranno a futuro, tutte volte a stimolare la necessità di identificazione nella situazione che si vive l'altro. L'obiettivo dell'identificazione è comprendere e poter prendere una posizione coerente di fronte alle situazioni personali e sociali che oggi ci troviamo a dover affrontare, come individui e come popoli.


Il Prossimo sono io dà stimolo a tutte le Nuove Azioni che aprono il futuro dell'umanità intera:
è possibile stare bene tutti!
è possibile trovarsi d'accordo anche se siamo in tanti e molto diversi!
la diversità è ricchezza! ecc....